Interessante sentenza della Corte di Cassazione che ha riconosciuto
l'inquilino che lascia l'appartamento in cattive condizioni responsabile
non solo dei costi per il ripristino, ma anche del mancato incasso dei
canoni nel periodo in cui il proprietario ha dovuto far eseguire i
lavori per renderlo affittabile.
La decisione trova le proprie fondamenta nell’ art.1590. Restituzione della cosa locata.
“Il
conduttore deve restituire la cosa al locatore nello stato medesimo in
cui l'ha ricevuta, in conformità della descrizione che ne sia stata
fatta dalle parti, salvo il deterioramento o il consumo risultante
dall'uso della cosa in conformità del contratto.
In mancanza di descrizione, si presume che il conduttore abbia ricevuto la cosa in buono stato di manutenzione.
Il conduttore non risponde del perimento o del deterioramento dovuti a vetustà.
Le cose mobili si devono restituire nel luogo dove sono state consegnate”.
La
Corte di cassazione ha comunque dato torto al proprietario, perché non
aveva indicato, neppure in appello, la fondatezza della richiesta in
base alla reale impossibilità della rilevazione.
soluzioni immobiliari
CASSAZIONE 27614 DEL 10.12.2013
Nessun commento:
Posta un commento
Condividi con noi la tua opinione.