mercoledì 6 novembre 2013

Casa: Il Governo pensa a nuove misure per aiutare inquilini e proprietari immobiliari.

L'emergenza casa è sicuramente al centro dell'azione di governo. Dal primo gennario 2014 saranno operativi due fondi per far fronte all'emergenza sfratti. Il primo sarà costituito da 100 milioni di euro, per il sostegno all'affitto, il secondo di 40 milioni sarà messo a disposizione delle "morosità incolpevoli". Il nuovo fondo per la morosità incolpevole è rivolto a quelle persone che hanno sempre pagato l'affitto e si trovano provvisoriamente nell'impossibilità di farlo per la perdita del lavoro e va ad intervenire per la prima volta con un aiuto diretto alle famiglie attraverso voucher o forme che verranno concordate con i comuni.
Stanno lavorando inoltre, ad una bozza di decreto per varare un terzo fondo da 17,8 milioni. I soldi proverebbero dalle risorse sequestrate alla criminalità organizzata e che saranno destinati all'emergenza casa.

Tra le proposte che Lupi illustrerà al Consiglio dei Ministri troviamo le seguenti misure:
·      voucher affitto:  consentirà alle famiglie in grave difficoltà economica di proseguire l'affitto grazie a un aiuto statale;
·      rifanziamento dei fondi per l'affitto: i due fondi previsti dal decreto imu, "sostegno all'affitto" e "morosità incolpevole" saranno ulteriormente rifinanziati. attualmente possono contare rispettivamente su 100 e 40 milioni nel biennio 2014-2015;
·      social housing: sblocco dei progetti di social housing cofinanziati dalla cassa depositi e prestiti con il fondo investimenti per l'abitatare (1,3 miliardi) con una garanzia statale antimorosità per tutelare ulteriormente gli investitori.


Le parole del ministro delle infrastrutture Lupi fanno ben sperare anche i proprietari immobiliari, che ha affermato: ”fondi predisposti sosterranno anche i proprietari immobiliari con uno strumento che opererà a loro garanzia tipo i confidi”. Naturalmente è un’iniziativa che riguarderà i proprietari che metteranno a disposizione una casa da affittare a canone concordato. La garanzia ai proprietari, secondo Lupi, "riguarderà anche eventuali danni subiti dall'immobile affittato, questo poi al termine del contratto d'affitto tornerà automaticamente nell'uso dei proprietari". Tra i pensieri del governo c'è anche quello di ridurre la cedolare secca sul canone concordato, abbassando la quota ora al 15%.
Soluzioni Immobiiliari

Nessun commento:

Posta un commento

Condividi con noi la tua opinione.